Premessa: questo articolo vuole essere provocatorio verso chi si occupa di formazione in Italia. Spero molto provocatorio sinceramente, perché quanto sto per scrivere credo proprio abbia toccato tanti imprenditori.
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.Ok